L’affossamento della legge sulle dimissioni in bianco, recentemente approvata dalla Camera dei Deputati, voluto dal piccolo centrodestra di Alfano e soci ci dice che sulle politiche del lavoro la faccia è di Renzi ma le idee e le politiche sono di Sacconi.
Lo afferma la vicepresidente dei deputati di Sel Titti Di Salvo, promotrice della proposta di legge sulle dimissioni in bianco approvata dalla Camera.
Alla Camera il Partito Democratico si era preso l’impegno di approvare il testo anche al Senato, ma così non é stato e di questo deve dare conto innanzitutto al suo elettorato e alle tante giovani lavoratrici che in questi anni hanno subito questa pratica odiosa.
Già il decreto Poletti risente delle idee e delle politiche che in questi anni hanno contraddistinto l’operato di Maurizio Sacconi, ora con l’affossamento di questa che tutti considerano una norma di civiltà la cosa è manifesta. Renzi e il Partito Democratico hanno qualcosa da dire?
Lo rende noto l’ufficio stampa nazionale di Sel
Roma 16 aprile 2014
Non ho capito bene che cosa sia successo della legge sulle dimissioni in bianco. E’ stata portata al Senato o no? Se sì, al Senato chi ha votato contro?
Al senato il governo ha deciso di accorparla al jobs act, con benestare del pd. Un vero e proprio scippo