Premessa
Nella settimana alla Camera sono state discusse e approvate alcune proposte di legge di impatto immediato mutuate da esperienze positive di altri paesi europei: dal decreto “art bonus per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale al prestito vitalizio per gli over 60.
Sul primo tutta la Camera ha dato un giudizio positivo, sul secondo soltanto il M5s – ha votato contro con argomenti a nostro avviso del tutto ideologici.
Ma la settimana politica e parlamentare ha avuto il suo centro al Senato dove è ancora in discussione la riforma del Senato e il superamento del bicameralismo perfetto.
Più volte abbiamo ribadito che a proposito riteniamo
-necessaria la riforma
-necessario il superamento del bicameralismo così come da sempre la sinistra ha sostenuto
-necessario legare la modalità di elezione dei senatori alle funzioni del senato e non viceversa
-necessario modificare l’Italicum consentendo agli elettori la scelta dei parlamentari e soglie di sbarramento uguali sia che la forza politica che si presenta al voto sia o non sia in coalizione .
Le proposte di legge in discussione sono state :
- Soppressione della società Equitalia Spa
- Disciplina del prestito vitalizio ipotecario
- Mozione su Iniziative per la tutela del made in Italy
- Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo
Proposta di legge: Soppressione della società Equitalia Spa (A.C. 2299-A)
La proposta di legge portata in aula dal movimento 5 stelle è decaduta dopo la soppressione del primo articolo. Aveva l’obiettivo di eliminare Equitalia e trasferire le mansioni di quest’ultima all’Agenzia delle entrate, licenziando più di 4 mila lavoratori e non modificando il sistema di controllo e riscossione delle tasse che invece, come sappiamo, presenta molti problemi e ingiustizie.
E’ intervenuto Fabio Lavagno.
Proposta di legge: Disciplina del prestito vitalizio ipotecario (A.C. 1752-A)
La proposta di legge rende effettiva anche in Italia la possibilità di “mutuo inverso” grazie al quale chi possiede una casa (e ha più di 60 anni) può darla in garanzia alle banche e ottenerne un prestito. In questo modo, in analogia a molti altri paesi, si riesce a smobilitare risorse bloccate per reintrodurle nel sistema economico-finanziario e ha particolare importanza soprattutto nel nostro Paese in cui spesso i risparmi vengono investiti nell’acquisto di immobili.
La dichiarazione di voto è stata fatta da Fabio Lavagno
Mozione su Iniziative per la tutela del made in Italy
La salvaguardia del made in Italy è un tema molto importante per la ripresa della nostra economia: SOS Impresa Confesercenti calcola in sette miliardi di euro il giro d’affari della contraffazione nel nostro Paese. Sette miliardi di euro è il valore dei beni contraffatti anche per Confindustria. Il Censis calcola in oltre cinque miliardi di euro la perdita per la mancata realizzazione di imposte dirette, indirette ed entrate fiscali varie. Centotrentamila i nuovi posti di lavoro che in Italia si potrebbero ricavare dalla rimozione definitiva di contraffazione e pirateria commerciale. Il Parlamento europeo ha approvato, le norme che rendono obbligatorie le cosiddette etichette “made in” sui prodotti non alimentari e un regolamento che chiede pene più severe alla vendita di articoli che violano le norme di sicurezza comunitarie. Tutte le mozioni chiedono al Governo, soprattutto in occasione del semestre Europeo di presidenza Italiana, di farsi promotore di campagne e politiche per combattere la contraffazione e valorizzare il made in Italy.
La dichiarazione di voto è stata fatta da Luigi Laquaniti
Disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 83 del 2014: Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo (A.C. 2426-A)
L’obiettivo del decreto legge è il rilancio del turismo e della cultura in Italia. Fra le misure più importanti presenti troviamo il riconoscimento del mecenatismo, grazie allo strumento del credito d’imposta del 65 per cento in favore di persone fisiche e giuridiche che effettuano erogazioni liberali. Poi, gli strumenti atti al recupero e al rilancio dei siti di Pompei e della Reggia di Caserta. E ancora, i benefici fiscali assegnati per la produzione cinematografica e audiovisiva e per attrarre investimenti esteri in Italia e per il recupero delle sale storiche. Le detrazioni concesse a imprese turistiche e a strutture ricettive per la digitalizzazione, l’arredo, la ristrutturazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Con l’approvazione di un nostro emendamento poi potranno essere affidati a imprese e cooperative costituite da lavoratori con età prevalente fino a 40 anni, immobili pubblici non più utilizzati come vecchie case cantoniere, stazioni ferroviarie chiuse, fari, fortificazioni in disuso, per promuovere percorsi turistici pedonali e ciclabili. Tutte misure che creeranno posti di lavoro a dimostrazione del fatto che con la cultura si mangia e che per il nostro Paese può essere una delle risorse più importanti.
La dichiarazione di voto è stata fatta da Luigi Laquaniti
N.B. Il 26 luglio con prosecuzione il 27 luglio si terrà a Cerveteri il primo seminario di Led-socialisti europei per mettere a punto obiettivi e proposte dell’Associazione.