Con meno disoccupazione, più Pil e contratto Pubblico impiego
“La disoccupazione dei più giovani è stata la vera piaga degli ultimi anni e ha impedito a molti anche solo di pensare un futuro nel nostro Paese. I dati di oggi provano che la disoccupazione diminuisce, in particolare quella giovanile che raggiunge il tasso più basso degli ultimi 4 anni, e che il Pil aumenta, così quella che era una speranza di ripresa diviene certezza”.
– lo dichiara Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati Pd – commentando i dati Istat –
“È una buona notizia che invita a continuare nella strada intrapresa fin qui. Anche se è vero che i dati occupazionali sul breve periodo sono poco significativi perché risentono di troppe variabili congiunturali, emerge su base annua la conferma di una tendenza positiva e la diminuzione della disoccupazione. La strada giusta è stata segnata e – spiega deputata Dem – anche la legge di Bilancio è andata in questa direzione: più investimenti per l’innovazione, che produrranno nuova occupazione qualificata, per il lavoro giovanile, con le risorse per sostenere l’alternanza scuola-lavoro e incentivare l’assunzione di giovani,e per il Sud, con la decontribuzione totale per i neo assunti. Alla nuova occupazione contribuirà anche la possibilità di uscita anticipata dal lavoro prevista dalla Legge di bilancio con le nuove regole sul cumulo gratuito, sull’Ape, sui lavori precoci e usuranti”
“Dunque i dati della disoccupazione sono positivi, quelli sul Pil sono più che confortanti, e insieme alla ottima notizia dello stop al precariato del pubblico impiego e il rinnovo del contratto, atteso da sette anni, per i tre milioni e trecentomila lavoratori e lavoratrici – conclude Di Salvo – possiamo guardare al futuro con ottimismo e proseguire con determinazione sulla strada delle riforme”.