Roma, 15 feb. – “Matteo Salvini non sa di cosa parla e nel suo spirito di emulazione di Donald Trump si scaglia contro le donne. Se non fosse grave sarebbe grottesco”. Lo dice Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico, commentando le dichiarazioni del leader della Lega in merito all’aborto. “È auspicabile che diminuiscano il numero di aborti, ma non attraverso la criminalizzazione delle donne o l’impedimento fattuale dell’aborto. È invece necessario che le donne siano messe in condizioni di scegliere. Ad oggi – spiega la deputata Dem – stiamo lavorando proprio affinché la maternità sia una scelta libera, creando le condizioni economiche, sociali e lavorative con l’obiettivo che nessuna donna possa più essere discriminata per il solo fatto di essere in grado di procreare. A Salvini vorrei, poi, ricordare che da qualche giorno è stato l’anniversario dei Patti Lateranensi, quindi dovrebbe tenere a mente che le decisioni dello Stato italiano prescindono dalla dottrina della Chiesa, citata poi dal leader leghista solo quando gli fa comodo”. “Quello che afferma il triste epigono di Trump e Le Pen – conclude Di Salvo – è solo volgarità offensiva per le donne e per uno Stato che voglia chiamarsi di diritto”.