Roma, 24 NOV – “Oggi abbiamo aggiunto elementi di civiltà alla legge di bilancio e un traguardo importante per la vita delle donne e degli uomini “. – lo dichiara Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati Pd – “L’approvazione dell’emendamento che aumenta il congedo di paternità dagli attuali 2 giorni a 5 giorni di cui 4 obbligatori e uno facoltativo dal 2018 è un passo importante sia per eliminare ostacoli nei confronti del lavoro delle donne che per indicare la condivisione della cura dei figli come obiettivo di interesse generale. Un passo avanti netto – spiega la firmataria dell’emendamento – che diventa strutturale e non più annuale, per raggiungere l’obiettivo di arrivare a quanto previsto in molti Paesi europei, cioè ai 15 giorni di congedo parentale riservati ai padri”. “Tra le novità anche l’introduzione del congedo per le lavoratrici autonome vittime di violenza, e -prosegue la deputata Dem – la prosecuzione nella sperimentazione dell’opzione donna, estesa a tutte le lavoratrici dipendenti nate nell’ultimo trimestre del 1958 e del ’57 se lavoratrici autonome”. L’aumento di 5 milioni all anno per il triennio 2017/2019 del finanziamento del piano contro la violenza. La politica attenta alle donne – conclude Di Salvo – è quella in grado di incidere anche sulle politiche economiche, questi sono fatti e non parole”